La tecnica pittorica è ormai giunta a risultati espressivi compiuti. Sono gli anni dove segno e forma maturano ed evidenziano il loro contenuto narrativo, ridondante di allusioni e richiami alla natura e al profondo. Non c'è più un disegno di segni che mostra il percorso da seguire e da colorare, i quadri dipinti a mano sono costruiti attraverso la personale concretizzazione e interpretazione di forme riconoscibili che il supporto stesso suggerisce.
Ed è il tempo delle prime mostre e delle performances artistiche.
2007, acrilico su tavola d'abete, 39 x 88 cm
Oggi ho riportato a casa L'Apparente Che Appare. E' perfetto nella sua cornice dorata di valore, costata, comprata. Mi manda in crisi, ci piango, ci penso, lo guardo, lo sento. Per un attimo sono stata a lui vicina, mentre ascoltandolo lo sentivo apparire dalle mie mani, un colore dopo un colore e ogni volta il suo spirito mi parlava. Mi diceva cose che solo nella mia infanzia avevo percepito, cose che non mettevo in dubbio, che credevo le più belle, che sapevo ma che avevo subliminato. Ricordo il suo viso apparire nella dolcezza e nella fermezza, nella durezza e dell'amore. Ma in me uno sbaglio, un contrattempo, abbandonarlo anche solo per un attimo per quello che nella vita ho d'importante, consolidato, voluto, cose che mi sono regalate nella loro perfezione, così come le ho sempre volute. Mi va tutto bene. Nella vita. Nel sogno c'era qualcosa di più di cui ancora non mi sono accusata nè accorta. Può anche darsi che io ne sia inconsapevole. E l'ho perduto, non l'ho più ritrovato, lo cerco dappertutto, dentro me stessa, nelle strade, nei bar, nelle vie, nei posti affollati da gente, dove sento che c'è festa, voglia di parlare, di conoscersi, di godere per un breve istante dello scambio di calore dello sguardo che sfiora la tua anima, dello spirito che ti avvolge e ti mostra altre possibilità. Si lo desidero ardentemente di poterlo riavere tutto mio, anche solo per un attimo e io sua. Ma ormai è impossibile, 1000 occhi l'hanno guardato e sfiorato e qualcuno lo ha toccato e gli han partlato. Ora è altro. Ma non diverso. Ora è come me, altro da me. La cosa è che la vita che nel suo snodarsi APPARE, il desiderio di possesso e di abnegazione è la porta per percorrere nuove strade, scorgerle sceglierle e so che in ognuno lo riincontro.
Da myspace.com/tizianaferro, 4 novembre 2007, ore 20:21
Apparenza=Sottovalutazione.
Painting è la mia delimitazione attuale, è ciò che sono. Un suono della mia esistenza, è l'apparente che appare.
L'Apparenza, la prima mostra collettiva al B4 di Milano.
Acrilico su cartongesso, 2000, 80 x 60 cm
Domani torno (Autoritratto tranquillo)
particolare
2006, acrilico su cartoncino e supporto in legno
2005, acrilico su tela cartonata
2007, pittoscultura in legno, pittura acrilica su tavole di legno, 160 x 70
2007, pittura acrilica su cartoncino
2006/2007, pittura acrilica su cartoncino su supporto in legno dipinto
Senti il vento, un nuovo spirito. Senti dove va, da dove viene
Post Graffiti Art, Nero cielo come A, nero cielo come amore, l'importanza delle parole che oggi non sono più.
Un collage di colore e parole, dei miei pensieri e della musica che accompagnava il mio essere allora. Oggi il colore è rimasto ma le parole sono scomparse, quasi tutte. Ne sono rimaste solo poche, una di queste è “UN CONFRONTO”
E, da una foto del 2007, del quadro appena fatto, ecco cosa sono riuscita a decifrare. Leggi di più, vai a > NERO CIELO COME A, UN CONFRONTO
acrilico su tavola di legno, 2000, 119 x 57 cm
Quadri surrealisti spirituali, il raggiungimento di uno stato conoscitivo "oltre" la realtà ("sur-realtà"). Il tema della preghiera e della ricerca dello spirito di Dio sono il principale messaggio artistico dei miei quadri surrealisti. Leggi tutto > DIO
Mi piace far servire questa mia presentazione da una frase a me cara, che ha dato significato alla mia esistenza, per quanto sono riuscita a cogliere, nel lento scorrere degli anni...il caldo e il freddo provengono da te!
Mario Molinari mi svelò questo arcano a 24 anni.
In tutto questo tempo ho dipinto tanto, numerosi lavori sono sparsi per il mondo, collezioni private, esercizi commerciali, tutto a caso. Ho sempre solo pensato a dipingere, perché la cosa che ritengo più importante è esprimermi e dare.
NON HO MAI FATTO UNA MOSTRA
Con Mario ho parlato, disegnato, immaginato e studiato. Ho cercato sempre, negli anni, di seguire i suoi consigli, tuttora uso solo i colori che lui usava, che un giorno andammo a comprare insieme, in un vecchissimo negozio di belle arti a Torino. E quel giorno mi disse: "sulla tela, non mischiare lai il colore con un altro colore. Mischiali con l'acqua, per renderli densi, se li vuoi densi e rarefatti, se li vuoi rarefatti. E mischiali tanto.
Ultimamente ANGELI (leggi Merce Vivo) mi hanno visitata e questa sera sono qui. CSA Murazzi, Torino, 13 ottobre 2007
Essere più di prima, accoglienza esponenziale del tutto, anche della materia. ANCHE con gli altri sensi.
Leggi tutto e guarda > PITTOSCULTURA E QUADRI MATERICI ASTRATTI
2007, Pittura acrilica e collage con materiali diversi
Il contesto e l'idea si creano in un primo momento,
lo svolgimento, l'intingere il pennello nelle tempere sarà durante
accompagnato dalla musica fino al terminare.
Mille frammenti di oggetti quotidiani si intersecano con il legno ed il colore.
Una storia che ha per narratori i pennelli, creatori della vita persona.
Uno specchio di legno assorbe i movimenti leggiadri
dalla mano che non è mai sazia di nuovi mondi.